È online il nuovo Manuale dei servizi educativi per l’infanzia, indispensabile strumento che accompagna e sostiene da anni il lavoro di tutti i professionisti coinvolti nello sviluppo dei servizi educativi 0-6 anni.
La versione 2020 del Manuale, con i dati riferiti ai servizi educativi per la prima infanzia (0-2 anni) e alle scuole materne (3-5 anni) aggiornati al 31/12/2018, offre una panoramica sulla domanda e l’offerta dei servizi a livello nazionale e nei singoli contesti regionali, monitorando anche la percentuale di copertura dei servizi stessi a livello locale.
La pubblicazione – suddivisa in 6 paragrafi (Programmare, Progettare, Gestire, Qualità, Sistema integrato, Prospettiva 0-6) – presenta inoltre tanti materiali di approfondimento quali le schede navigabili che riguardano le banche dati con aggiornamenti relativi alla domanda e all’offerta di servizi 0-6 anni e le novità normative e regolamentari attualmente vigenti nelle diverse regioni.
La scelta di realizzare uno strumento di consultazione interattivo ha lo scopo di offrire ai lettori un manuale flessibile e adattabile alle specifiche esigenze di chi lo utilizza, consentendo, con estrema facilità, di consultare le parti di maggiore interesse, nonché di calibrare il compito della progettazione secondo gli specifici contesti nei quali concretamente si opera.
Il Manuale, con una banca dati aggiornata sui tassi di copertura di nidi e scuole dell’infanzia, si propone come strumento utile ai territori per riflessioni sulla diffusione di questi servizi: rimane evidente la distanza in termini di diffusione sul territorio delle scuole dell’infanzia rispetto ai nidi. Mentre la scuola dell’infanzia – di fronte al filo di lana del 2010 – mostrava di aver abbondantemente superato gli obiettivi comunitari della sua diffusione almeno per il 90% dei bambini da tre a sei anni, risultandone già allora la sostanziale generalizzazione dell’accesso, il nido si trova – tuttora – nella posizione di servizio scarsamente diffuso e distribuito in modo disomogeneo nel Paese. Gli sforzi compiuti fino a questo momento e i provvedimenti di incentivazione allo sviluppo hanno avuto un significativo successo, se si pensa anche solamente al fatto che dal 2008 al 2018 la rete dei nidi è passata da una potenzialità ricettiva di 210.541 a quella di 307.046 posti, registrando un incremento di ben 105.142 posti e un correlato incremento della percentuale di copertura dal 15,8% al 22,1%.
Il Manuale è promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia e realizzato con la collaborazione scientifica dell’Istituto degli Innocenti di Firenze.